Si perde nell'oceano del nulla la mia estate:
rimangono solo le ombre del freddo inverno,
che lentamente spronfondano in oceani di sensi
di sperdute primavere (Il giovane Pigreco)

Cio' è frutto di un etica o di una morale che dovrebbe prescindere da influssi di
carattere religioso o da ogni altro condizionamnto ma naturalmente qui entra in 
gioco l'individualita' di ogni persona intesa come essere "normale" privato
di connotazioni partocolari e differenti (IV° parte)




 

Il secondo sentimento relativo alla vergogna piu' profondo e
certamente piu' importante è quello innato in ciascuno di noi e che ci fa
sentire in colpa per qualche cosa che abbiamo commesso e che sappiamo
essere negativo....(III° parte) continua

Tutto cio' è condizionato naturalmente da epoche, luoghi e culture differenti.
A questo punto l'individuo è escluso dai gruppi, si sente in minoranza w sctta
in lui il senso della vergogna.
Solo le persone piu' fortive solidamente strutturate se ritengono d'essere
nel giusto, non si lasciano condizionare e non sono preda del fortissimo
disagio che invece annulla i piu' "deboli". (continua poesieinsmalto)

LA VERGOGNA

La vergogna è un sentimento che si manifesta in noi in modi differenti e
secondo moltissimi fattori contingenti.

Il primo sentimento di vergogna o  almeno il piu' semplice e comune

è quello che scatta in noi quando ci accorgiamo che il nostro

comportamento ci fa catalogare dagli altri al di fuori della orma e cio'è ci 

fa essere guardati, studiati e rirenuti diversi....(continua poesiainsmalto)

Potranno tagliare tutti i fiori,
ma non fermeranno mai la 
primavera (Pablo Neruda)
in memoria di una cara amica
che oggi abbiamo ricordato.....