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La notte porta consiglio,

i sogni svanisono all 'alba.....

poi tutto si colora di grigio,

come spessa fuliggine che

ricopre tutte le cose.

Cosi' tarda è la notte
cosi' densa la nebbia:
mi sono persa,
me stessa vaga alla ricerca.

Non so dove trovarmi,
non so dove stare quando l'inverno
con le sue dita di ghiaccio
gratta le mie finestre

18 giugno

Cara Carla,
quanti anni son passati dal  nostro particolare incontro al
Policlinico di Monza, quasi 11 anni di vita  e di esperienze.

Non ci siamo mai piu' incontrate dopo i nostri ricoveri,
ma il telefono è stato il nostro volto, la nostra anima e
la nostra vita.

Quante cose belle e brutte ci siamo raccontate,
quanti pensieri sono scorsi fra noi,
distanti si, ma vicini coll'anima.

Ora hai preso posto in cielo, vicino alla zio,
alla mamma e al papa.
Ora non serve piu' il telefono:
lo spirito sara' la nostra voce anche senza parole.

... Cosi' la mia tristezza avanza con passi da  gigante,
cosi' nella  vita si lacera la serenita'.

... Non dura l'attimo che colora i sogni:
essi evaporano, si sciolgono
come bolle di sapone .

...Rimane solo l'ultimo sospiro oltre l'ombra.

Cos'è la vita?
Non solo parole,
o semplici voci nell'etere,
caparbio desiderio di oltrepassare
l'ultimo passo.

Cosa sei tu antico amore,
se non l'esempio stesso della vita?

La noia, come polpo vorace,
avanza nella fitta trama della vita,
a lei nulla sfugge
fra i suoi tentacoli flessuosi

Cosi' scende la sera
fra cupi bagliori,
dove il vento
nel suo incessante andare,
lacera pianeti.

Sono io con lui,
come eterno vindante
oltre la memoria del tempo.
(ovvero pomeriggio triste ......)

A volte i giorni trascorrono lenti
su dolorosi percorsi,dove,
la densa coltre della dimenticanza
lacera spazi di inconsueta solitudine.

Il duro vivere,
lacera la voglia di vivere, cosi' spesso lacerata,
da continue trafitture.

LA NOSTRA BELLA ITALIA.
AUGURI AUGURI A TUTTI NOI.