Fra i sassi ancora
ricerchero' i tuoi sguardi
e dove l'ultima rupe lassu'
attanaglia il cielo con artigli di argilla,
ricercherò fiori di verbena
con profumi di muschio.
Tacito il mio cuore sogna:
grilli lontani con sconosciute cicale,
intonano canti alla luna.
Io resto,
lontano dall'argine,
aspettando consuete caravelle
che mi riportino da te.
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