Cio' è frutto di un etica o di una morale che dovrebbe prescindere da influssi di carattere religioso o da ogni altro condizionamnto ma naturalmente qui entra in gioco l'individualita' di ogni persona intesa come essere "normale" privato di connotazioni partocolari e differenti (IV° parte)
...alla fine si tratta di capire cosa è normale e cosa non lo è? ... ancora mi sfugge "questo capire" come tu stessa dici, molti sono i fattori contingenti legati a questo concetto, a misura di ognuno di noi.
la vergogna del debole è facilmente maleabile, in petali che cadono. la vergogna del forte si può incitare in rabbia, esplosione vulcanica. trovare la giusta equazione con noi stessi e il resto, consapevolezza, convivenza.
un caro saluto grazie per avermi portato dalle tue parti- A.T.
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...alla fine si tratta di capire cosa è normale e cosa non lo è? ...
ancora mi sfugge "questo capire"
come tu stessa dici, molti sono i fattori contingenti legati a questo concetto, a misura di ognuno di noi.
la vergogna del debole è facilmente maleabile, in petali che cadono.
la vergogna del forte si può incitare in rabbia, esplosione vulcanica.
trovare la giusta equazione con noi stessi e il resto, consapevolezza, convivenza.
un caro saluto
grazie per avermi portato dalle tue parti-
A.T.
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