mercoledì 27 giugno 2012



Che lacerazione questa vita,
quanti dubbi, incertezze,
vuoti di speranza,
quanta scarsita' di sereno avvenire
lacera la nostra esistenza.
Cosi' io resto, in questo momento,
come lacerata statua di cera all'imminenza della notte.
(ore di vuoto esistenziale)
Ciao a presto.


2 commenti:

Mary ha detto...

Ciao Annamaria.
Bellissimo blog e profonda poesia.
Grazie del tuo commento da Gianna al mio testo.
Un caro saluto!

Pino Palumbo ha detto...

Ciao ho visto un tuo commento alla poesia di Miryam sulla vetrina di Gianna ed incuriosito sono passato. Bello il tuo blog...mi sono unito così potrò tornare con un po di calma. Ciao e se ti va passa da me...."Vita e Poesia"...