martedì 6 dicembre 2011


Ancora quel vuoto,
dove il nulla deposita il suo segno.
Ancora la stessa esitazione di vita,
quando si affaccia dalla finestra soenta,
l'impronta di continui tormenti,
Vita lacerata,
come antica tela che si scolora aspettando la notte

1 commento:

la stanza in fondo agli occhi ha detto...

E' nel momento di vuoto che devi aggrapparti a a quanto di più solido e più sicuro conosci. Aspetta, spesso um momento gravido di semi per il futuro sembra soltanto prigioniero di una calma sfiancante